L’udito del mio bambino
Il ticchettio della pioggia sui vetri. La risata di un caro amico. La voce amorevole di una madre. Il mondo è pieno di suoni meravigliosi che colorano e allietano le nostre vite.
Se hai scoperto da poco che tuo figlio ha una perdita uditiva, non scoraggiarti. Sappiamo bene che si tratta di un momento difficile e di forte impatto emotivo per tutta la tua famiglia, ma potete stare tranquilli, esistono soluzioni in grado di arricchire la vita del bambino di tutte le gioie legate al mondo dei suoni.
Dare vita ai suoni
In questo momento, ti sembra di vivere una situazione più grande di te. Scoprire che lo screening uditivo neonatale del proprio bambino non ha dato esiti positivi può essere un vero e proprio trauma. Ci si sente frustrati e disorientati, non si sa che cosa fare nell’immediato e come prendere le decisioni più giuste.
Da genitori, volete il meglio per vostro figlio. Vorreste che sentisse le vostre parole, che possa ascoltare chi gli sta intorno, che si potesse esprimere, che seguisse i suoi sogni e che fosse in grado di dedicarsi alle attività che ama.
La mente del bambino si sviluppa velocemente e l’udito è fondamentale. Il bambino deve essere in grado di sentire i suoni per imparare ad ascoltare e a comunicare con il mondo circostante.
Probabilmente l’audiologo ti avrà consigliato inizialmente delle protesi acustiche per il tuo bambino. Le protesi acustiche sono spesso un buon punto di partenza per trattare le ipoacusie di grado moderato. Ma quando si tratta di perdite uditive più gravi, neppure la protesi acustica più potente si rivelerà efficace.
Se tuo figlio ha una perdita uditiva notevole, non scoraggiarti. Gli impianti cocleari permettono di accedere al mondo dei suoni anche ai bambini con sordità profonde.
Gli impianti cocleari per il mio bambino
Nell’udito naturale i suoni viaggiano dall’orecchio esterno all’orecchio interno, giungendo alla parte detta coclea. La coclea converte le onde sonore in segnali nervosi che risultano comprensibili al cervello. Abbiamo due coclee, una su ogni lato, che permettono di rilevare i suoni in ciascun orecchio.
Se il bambino presenta un’ipoacusia neurosensoriale, le cellule ciliate della sua coclea non funzionano. Il problema può essere dovuto a diverse cause, tra cui fattori genetici, meningiti, o cause sconosciute. Anche se le cellule ciliate non sono in grado di funzionare come dovrebbero, il resto delle strutture uditive naturali della coclea spesso è intatto e resta pazientemente in attesa di essere attivato.
Per permettere di sentire, un impianto cocleare utilizza impulsi elettrici a bassissima intensità che bypassano le cellule ciliate difettose della coclea del bambino. Appena oltrepassate le cellule ciliate, i segnali dell’impianto vengono convertiti in impulsi nervosi che viaggiano attraverso il nervo uditivo del bambino, seguendo le vie uditive naturali che portano al cervello, proprio come avviene nelle orecchie che funzionano normalmente.
Con un impianto cocleare, il bambino sentirà la tua voce. Il bambino potrà ridere con gli amici e riportare risultati scolastici eccellenti. Potrà crescere ed esprimere la propria opinione.Con il dono dell’udito, il bambino seguirà i suoi sogni e condividerà i suoi talenti con il mondo.
Scopri come funziona un impianto cocleare
Quando io e i miei familiari abbiamo scoperto la perdita uditiva di mio figlio, siamo rimasti sconvolti. Traumatizzati. Con il cuore a pezzi. Tramortiti. L’intero processo di scoprire che mio figlio aveva perso l’udito, poi di sottoporlo a impianto cocleare bilaterale è stato come trovarsi sulle montagne russe.
Talvolta la situazione era davvero soverchiante, ma alcuni momenti sono stati meravigliosi da osservare e da vivere. I suoi progressi nel parlare e nell’ascoltare non finiscono mai di destare la mia ammirazione e tutto questo non sarebbe mai stato possibile senza i suoi impianti cocleari.
Christina, mamma
I prossimi passi
Quali sono le prossime tappe del viaggio che condurrà il mio bambino all’impianto cocleare?
1
Valutazione
Prima di tutto, l’audiologo e il team clinico dovranno stabilire se l’impianto cocleare sia un’opzione da prendere in considerazione per la perdita uditiva del tuo bambino. Se hai bisogno di aiuto per trovare un audiologo specializzato in impianti cocleari nella tua zona, scrivici utilizzando il modulo di contatto che trovi qui sotto. Possiamo aiutarti anche a contattare altri genitori che hanno seguito lo stesso percorso e che possono raccontarti le loro esperienze.
2
Intervento di impianto
Se l’impianto cocleare è la soluzione giusta, il passo successivo è l’intervento di impianto. Si tratta di un intervento chirurgico sicuro e di routine, che dura un’ora o due. Il medico potrebbe richiedere il ricovero del bambino per un giorno o due.
3
Attivazione
Da due a quattro settimane dopo l’intervento sarà possibile procedere con l’attivazione dell’impianto. L’audiologo specializzato in impianti cocleari programmerà l’audio processore del bambino e ti spiegherà come usare tutte le funzioni. Il “giorno dell’attivazione” è il primo giorno in cui il bambino udirà i primi suoni tramite l’impianto.
4
Riabilitazione
Dopo l’attivazione, il bambino dovrà imparare a capire i suoni con le sue “nuove” orecchie. È molto importante eseguire esercizi di ascolto quotidiani per aiutare il bambino a sviluppare le sue capacità di ascolto e a imparare a sentire con il nuovo impianto. Potete eseguire questi esercizi di riabilitazione insieme a un professionista dell’udito, ma anche a casa.
Sempre al tuo fianco
Noi di MED-EL da oltre 30 anni avviciniamo le famiglie con impianti uditivi che cambiano la loro vita e pertanto sappiamo bene che la perdita dell’udito può essere un’esperienza difficile da vivere, sia per te che per i tuoi familiari. Per questo, lo spirito che da sempre ci guida è quello di aiutare tutti coloro che soffrono di perdita uditiva.
Era il 1977 quando la nostra CEO, la Dott.ssa Ingeborg Hochmair, lanciò insieme al marito, Erwin, il moderno impianto cocleare. Oggi MED-EL vanta più di 2.800 dipendenti in oltre 137 paesi nel mondo, ma i principi che ci guidano sono rimasti gli stessi dei nostri fondatori.
La nostra speciale rete di supporto e assistenza e i nostri specialisti in loco si assicurano che tutti i pazienti vengano sempre seguiti. E quando creiamo una nuova tecnologia, ci assicuriamo sempre che sia compatibile anche con gli impianti precedenti, così che tutti possano beneficiare dei suoi vantaggi. Con MED-EL i nostri utenti non avranno di che preoccuparsi, perché sapranno di aver scelto una società che gli garantirà una vita all’insegna dell’ascolto.
Anche quando sarai pronto a passare alla fase successiva, saremo sempre al tuo fianco passo dopo passo.